Stato: pubblicato

AU 12 DE RUE CORTOT- MONTMARTRE

Gli amici dicono che possiedo lo studio più bello di tutta la Butte e forse non esagerano. Ma son passati gli anni in cui qui viveva “la trinité maudite” e la vita scorreva veloce.
Ora mio figlio Maurice si è sposato e abita lontano, quella strega di Lucie ha preso in mano tutti i suoi interessi e lo comanda a bacchetta dandogli un bicchiere di vino annacquato solo quando...

Autore: Olga Pons
Data: 05 mag 2018
Stato: pubblicato

SONO NATA

QUEL GIORNO ERI FELICE,

QUANTO TEMPO E’ PASSATO

QUANTA PARTE DI VITA E’ GIA’ ANDATA

QUANTA DOLCEZZA SENZA PAURA

QUANTA ATTESA IN QUELLA NUOVA VITA

QUANTO AMORE NEL NON VOLERMI LASCIARE SOLA

QUEL GIORNO PER ME HAI RAGGIUNTO DOLCI FONDALI

MA QUANTI CANALI DI FELICITA’ HAI OCCLUSO

DAL TUO VENTRE NASCEVA LA MIA...

Data: 23 apr 2018
Stato: pubblicato

PRESENZE

Quando comunicai ad amici e parenti che, sposandomi, sarei andata ad abitare in casa di mio marito e della sua mamma, tutti mi diedero della pazza.
«…Una ragazza libera e indipendente come te va a chiudersi in casa con la suocera? Tu non ragioni, hai perso il lume, sicuro! E' una cosa che facevano i nostri vecchi, andare a vivere nella casa dello sposo e sottostare alle angherie di...

Data: 09 apr 2018
Stato: pubblicato

IL CASTELLO

La strada che partendo dall’Aurelia porta sulle alture che dominano la spiaggia di Bergeggi si dipanava assolata tra ulivi e muri a secco.
Eravamo di ritorno da una vacanza in campeggio e mio padre aveva proposto di fermarci a Bergeggi dove abitava una cugina. Ricordavo vagamente di essere stata ospite parecchi anni prima di quella famiglia: in quel giorno avevamo fatto un giro in...

Data: 08 apr 2018
Stato: pubblicato

FRANCO F.

Ora sei polvere sparsa dal vento,
con ali di gabbiano ti librerai nell’aria
inseguendo nuvole bianche.
Nel caldo umido dello scirocco
sfiorerai petali di margherite
come tasti di pianoforte.
Ti incendierà il rosso del tramonto
lo stesso compagno vermiglio
che ha colorato la tua vita.
Sentirai abbaiare il tuo cane,
un canto di...

Data: 07 apr 2018
Stato: pubblicato

per te

Passeggiando nei sogni, ti parlo con l’anima.

Non so se piango o gioisco per te.

La mia mente ritorna a un tempo lontano

quando da piccola mi tenevi per mano.

Rivedo i tuoi occhi nella loro bellezza infinita,

come allora riflettono ansia, timori e amore,

ma sono sempre loro la luce del mio cammino.

Penso che ora è tutto come quel...

Data: 06 apr 2018
Stato: pubblicato

REGINA

Sedeva la regina nel suo terrazzo,
è lì che ti rivedo, tu eri una donna,
io ancora una bambina.
Di te mi ritorna sempre il sapore
e nella mente tanti altri suoni.
Sono solo le voci di un’assente,
ma nel cuore rimbombano come
se fossi sempre presente.
Quanti pensieri, affetti o torpori
passavano tra di noi, e quante volte

Data: 01 apr 2018
Stato: pubblicato

UNA CASA CI VUOLE

Capita a volte passando in qualche zona del Piemonte che mi torni in mente una vita precedente e se comunico a un eventuale compagno di viaggio i miei pensieri ripeto sempre che prima o poi dovrò mettere per scritto i miei tanti traslochi. Posso chiamare casa, intendendo casa mia, ogni luogo in cui ho abitato? Direi di no, ho più che altro la sensazione di essere nomade. Quando ero giovane...

Data: 18 mar 2018
Stato: pubblicato

UNA SCELTA DIFFICILE

L’enorme palla di ferro da demolizione si abbatté sulla casa con un tonfo sordo.

I muri stettero un secondo come attoniti, poi si frantumarono in mille pezzi, schegge di vetri volarono nell’aria brillando ai raggi del sole.

Il ferro colpì più volte i muri sbrecciati: alla fine non rimase altro che un mucchio di detriti da cui si sprigionava una polvere...

Data: 17 mar 2018
Stato: pubblicato

NONNA PINA

Anche quest’anno nonna Pina è tornata a svernare a casa della figlia Ofelia. Come tutti gli anni, è stata necessaria la lunga serie di preamboli: “Ma no, non vengo, non mi sento tanto bene, poi ho troppo da fare nell’orto.” Quando la figlia sa benissimo che in inverno nel suo piccolo orto non c’è nulla da fare. Uno dei motivi per cui Ofelia invita la madre, è accompagnarla a...

Data: 11 mar 2018
Stato: pubblicato

DETTO IN PAROLE POVERE...

Stanotte sto patendo le pene dell’inferno e non riesco a spiegarmene la ragione. Certo ho mangiato a quattro palmenti ma era una bagna caoda da resuscitare i morti, mica potevo tenermi a stecchetto, ho preferito mangiare a crepapelle come faccio sempre quando sono invitato da Caterina, cuoca sopraffina. E potevo trascurare il vino di Arturo, che ha una cantina più fornita di quella del...

Autore: Olga Pons
Data: 11 mar 2018
Stato: pubblicato

SENZA IL CAVILLO SAREI A CAVALLO

Sono un martire leghista. Mi dichiaro prigioniero politico. Non so cosa vuol dire, ma il mio avvocato me lo ha consigliato. Sono stato incastrato da un cavillo giuridico, sono accusato di avere ucciso un immigrato senegalese, con un coltello da cucina.
È vero, ma cosa posso farci io se nelle case con il riscaldamento a gas non si spacca più la legna e certi utensili sono diventati...

Data: 03 mar 2018
Stato: pubblicato

ANIMALI DA COMPAGNIA

Viviamo in un’epoca piena di musica, rumore, movimento, macchine e oggetti, ma vuota di bambini e amici che riempiano la casa e la vita.
Molti ricorrono a sostituti iscrivendosi ai corsi più disparati, facendo del volontariato non sempre indispensabile, oppure allevando ogni genere di pet. Uso un termine inglese per non fare un elenco di animali: cani, gatti, uccelli,...

Autore: Olga Pons
Data: 03 mar 2018
Stato: pubblicato

TITOLI DI GIORNALI (non è farina del mio sacco)

Da nord a sud:

LA NAZIONE, PRATO – CINESE UCCISO A COLTELLATE. È GIALLO

IL RESTO DEL CARLINO - L’ARCIPRETE DI BRISIGHELLA MUORE PRIMA DEL FUNERALE

CORRIERE DEL VENETO – SFIGURA LA MOGLIE CON UNA PADELLA E LA SCOPA

LA VOCE - CONVERSANO: TRE MORTI PER UNA FIGA DI GAS

LA VOCE DEL FRIULI -...

Data: 01 mar 2018
Stato: pubblicato

OROSCOPO

ARIETE: Urano, entrato in questi giorni nel vostro segno,vi regala giornate serene. Bene il lavoro (esclusi i disoccupati). Non cercate sempre la stella cadente per esprimere un desiderio: se vedete qualcosa passarvi sulla testa può essere il sacchetto della spazzatura scaraventata dall’inquilino dell’ultimo piano.

TORO: Siete affamati di cibo e d’amore. Per la prima: fatevi...

Data: 01 mar 2018
Stato: pubblicato

Io e i miei colleghi

Ada e Tazio si avvicinano alla vedova:
– Mi spiace tanto, Scupo era una colonna per noi – mormora Ada, prendendo le mani di Agostina, detta Augusta Taurinorum per il suo vizio di infilare un “nè” ogni quattro o cinque parole. La donna ha gli occhi gonfi, ma come sempre la contraddistingue una generosa passata di rossetto color fragola sui labbroni, con un discreto riversamento...

Data: 26 feb 2018
Stato: pubblicato

ALLA FRANCESE

Al mattino, dopo le notizie del telegiornale, mi sento radio classica. Ogni tanto trasmettono pezzi di autori francesi. I francesi, prima di essere musicisti, sono poeti. Il titolo dell’opera dura in media cinque minuti, il pezzo musicale uno. Mi sono ispirato a loro per scrivere una poesia nello stesso stile.

Titolo
Passeggiando al limitar del bosco sul far...

Data: 26 feb 2018
Stato: pubblicato

COLPO (IM)PERFETTO

Perché sei dentro?
È stata la prima frase rivoltami dal mio coinquilino, alle Vallette.
Ho rapinato una banca.
Ah. Sei un duro, non ti avevano mai beccato prima?
Mai, è la prima volta. È anche il mio primo colpo. Anche tu sei dentro per furto?
Nessuno va dentro per aver rubato. Ma solo perché ti hanno preso. Sono finiti i bei tempi. In banca, con tutte...

Data: 26 feb 2018
Stato: pubblicato

L’AMICIZIA È BASTARDA

Ho un amico che non sopporta gli stranieri e quando, per lavoro, va in altri paesi, non può sopportare neanche se stesso ed evita di guardarsi allo specchio mentre si fa la barba ma, aborrendo il rasoio elettrico, utilizza quello manuale tagliuzzandosi spesso. Dopo i primi giorni è talmente sfregiato che deve lasciarsi crescere la barba. Quando rientra in Padania la moglie, che lo aspetta...

Data: 25 feb 2018
Stato: pubblicato

QUELLA MATTINA...

Quella mattina mi svegliai con uno strano senso di pesantezza alle gambe. Avevo iniziato un corso di ginnastica il giorno prima e pensai che fosse la giusta conseguenza. Guardai la sveglia, accidenti era tardi, mi dovevo sbrigare. Gettai le coperte da un lato e misi giù le gambe dal letto… le gambe? Ma dov’erano finite le gambe? O mio Dio, al loro posto avevo una lucente coda di...

Data: 24 feb 2018