VIAGGIO IN CALABRIA
L’avevamo programmato da tempo e non vedevamo l’ora di partire.
Antonietta ci aveva parlato tanto di Monterosso, il suo paese natale, arroccato alle pendici del monte Coppari, vicino al bel mare di Pizzo Calabro, da cui era partita con la famiglia da ragazzina per cercare fortuna al nord.
Silvana ed io, vent’anni appena compiuti, avevamo una gran voglia di vedere posti...
NOSTALGIA - INCONTRO AL TEMPIO VALDESE DI PINEROLO
Giovedì 27 ottobre 2022, al Tempio Valdese di Pinerolo, il nostro gruppo è stato accolto con la consueta simpatia dalle signore dell'Unione Femminile. Abbiamo letto undici testi di nostra produzione, legati al tema della NOSTALGIA.
ELISA – IL MINESTRONE
Da quando avevo iniziato a frequentare la scuola elementare, e questo era già il terzo anno, i miei...
L’ANNIVERSARIO
Carla consultò il calendario: “Dunque vediamo questa settimana cosa c’è da pagare, medici da consultare, farmaci da far segnare…”
Il calendario era un elemento importante per la casa, la donna lo voleva con numeri e spazi grandi per scrivere e leggere, anche senza occhiali, le cose da ricordare.
A volte si sentiva vecchia, certe stanchezze, il sonno che la coglieva...
VISITA
Oggi è il primo del mese e al solito mi preparo bene per andare a Endenich: abito da passeggio blu, stivaletti, guanti, cappello con veletta. Senza veletta non potrei affrontare lo sguardo di Robert. Nei suoi occhi non c’è più l’amore di cui mi circondava in passato e non voglio che legga la paura nei miei.
Spesso mi fissa per interi minuti senza proferir parola, poi chiede di...
IL MIO CAMMINO - III PARTE
- IL TRIONFO DELL'ARRIVO
Questa notte non ho quasi dormito, complice forse la cena di ieri sera. Sveglia prestissimo, sono quasi le sei, decidiamo di partire subito per arrivare a Santiago il più presto possibile. Nel bosco è ancora buio, ma le torce ci aprono un varco; la rugiada della notte ricopre tutto, e un leggero strato di fango si crea su questo sterrato pieno di...
VOLARE
Ero pronta a partire. Ho preso lo zaino con dentro due jeans, tre magliette, delle mutandine, qualche paio di calze… e un sacco di sogni.
Senza svegliare la mamma sono uscita di casa lasciandomi tutto dietro. Avevo voglia di volare con le mie ali. Respirare aria di libertà. Ho fermato il primo taxi che passava, ho chiesto all’autista di portarmi all’aeroporto. Una volta in auto...
LA PAROLA VIGNA
Acrostico
Vicende
Indicibili
Gustando
Novello
Autunnale
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Con le regole del...
CRONACHE DI UN TEMPO SOSPESO (versione finale)
20 febbraio 2020
Lucio infila la chiave nella toppa, impaziente di entrare. L’odore di arrosto e patate rosolate risveglia la fame sopita, bussando alla bocca del suo stomaco.
Giuli si dà da fare in cucina, con tegami e padelle: lui le arriva alle spalle a passi felpati, l’abbraccia, lei fa un salto ed emette un gridolino.
- Ma quando la smetti di farmi prendere...
L'ULTIMA LETTERA DI MARIA (versione finale)
PROLOGO
8 Gennaio 2011 Contea di Pima, Arizona
Jack aveva dormito poco quella notte, eccitato dai progetti per la giornata e per le anfetamine ingurgitate. Era stato ore su internet a cercare notizie e a vagliare diversi programmi e, finalmente, aveva deciso la sua mossa: il giorno seguente, un'esponente democratica della Camera dei rappresentanti dell'Arizona, Cathy...
LA VITA E ‘ BELLA
Lea si risvegliò di soprassalto: aveva fatto ancora quel sogno, e da quell’atmosfera non avrebbe voluto emergere ancora. Perché si era svegliata? Fuori era notte, anche se un lieve chiarore si poteva indovinare all’orizzonte. Si ricordò subito che quello era il giorno della partenza e si sentì invadere da una felicità tale da far vibrare ogni fibra del suo corpo. Mancava ancora...
Presagio
Nuvole nere si rincorrevano in un cielo che non prometteva nulla di buono. Ida, seduta nella carrozza scoperta, cercava di mettere a posto il vestito bianco, guardando di sottecchi il babbo con aria interrogativa.
“Babbo, ma verrà a piovere?” “Come farò se arriverò in chiesa fradicia?”
Giuseppe cercò di rassicurarla. “Non pioverà, non affannarti e goditi questo...
IL MIO CAMMINO - II PARTE
- BURGOS
Da Cardenuela a Riopico, comincia una lunga discesa verso la piana che porta a Burgos. Il cammino, da questo punto elevato, annuncia il cambiamento di panorama: prima la grande città, poi la "Meseta", territorio desertico per oltre centocinquanta km, dove c'è poco o nulla.
Mi accorgo che, forse per la fretta, ho lasciato da qualche parte il mio "bordone",...
RACCONTO DI UN SECOLO
PROLOGO
Pensando un giorno di riordinare le stanze a casa dei miei, intanto che guardavo mia madre ormai in età avanzata, mi soffermai al cassetto del comodino (nelle camere da letto, prima, ce n’era uno solo). Non era strano per me trovarvi dentro una serie di rosari provenienti da ogni santuario, immaginette sacre, libri e libricini rigorosamente di chiesa, di cui mia madre,...
IL MIO CAMMINO - PRIMA PARTE
1. PARTENZA
È il 30 agosto 2021, una foto scattata sulla porta di casa rappresenta l'inizio di questo mio viaggio.
Mi dirigo verso la stazione olimpica di Pinerolo per un breve tragitto fino a Torino, da dove alle 23e15 partirò su un "Flixbus", in direzione Touluse, Francia, dove arriverò a mezzogiorno e attenderò la coincidenza per Bayonne, alle 14.00.
Il viaggio...
NATALE AL CASTELLO
Ida si guardò intorno per capire se, a svegliarla nel cuore della notte, fosse stato il sommesso russare di suo fratello, che respirava male a causa delle adenoidi, o il verso di qualche animale notturno proveniente dal parco.
Elio dormiva tranquillo, quindi andò alla finestra e l’aprì. La investì una folata di vento gelido, misto a fiocchi di neve, facendola tremare di freddo e...
ULTREYA
Settembre 2019, finalmente mi viene confermato che sono in pensione!
Qui comincia il dilemma, cosa faccio adesso? Mentalmente ho sempre pensato ad un hobby, ma ora, con tutto il tempo libero, bisogna organizzare il "futuro".
Passeggiate con la mia piccola Sky, una cagnolina Jack Russel di 5 kg. Ma la durata delle nostre uscite è sempre troppo breve!
Ed ecco che, una...
INDAGINE
Il commissario Barbero era appena rientrato nel suo ufficio dopo le due ore di ginnastica all’aperto imposte dal regime il sabato pomeriggio, cosa che lui riteneva una pagliacciata, ma guai a dirlo in giro se non voleva rischiare il posto, a cui teneva molto, e poi in qualche modo bisognava pur mangiare.
Si stava asciugando abiti e capelli intrisi dalla pioggia caduta per tutto il...
PROGETTO MACUMBA
Il Macumba è stato un locale molto noto a Pinerolo e non solo. La famiglia Jahier possedeva un bar pasticceria situato alla periferia della città. Il figlio Riccardo, a differenza dei genitori, era uno spirito libero, desideroso di viaggiare e provare nuove esperienze. Dopo aver viaggiato a lungo in Africa, ritornato a casa, decise di trasformare il locale dei genitori in una...
L'ULTIMA LETTERA
Prologo
8 Gennaio 2011. Contea di Pima, Arizona
Jack aveva dormito poco quella notte, eccitato dai progetti per la giornata e per le anfetamine ingurgitate. Era stato ore su internet a cercare notizie e a vagliare diversi programmi e, finalmente, aveva deciso la sua mossa: il giorno seguente, un'esponente democratica della Camera dei...
CARO AMICO
Beinasco, 28 gennaio 1967
Ciao Cristiano,
sono Daniela, una ragazza di sedici anni che vive in un paese della cintura di Torino. Ovviamente ti scrivo per rispondere all’inserzione e cercare di discutere con te sull’argomento piuttosto insolito che hai presentato in una rivista.
Ti chiederai: “Come mai questa Daniela non ricorda neanche di che rivista si tratti?” E...