IL TEMPO SOSPESO
Avevo giurato a me stessa che non sarei più ritornata. Questa campagna gelata d’inverno e rovente d’estate doveva essere un ricordo.
Sono nata in un paese vicino a Lahore, in Pakistan. Avevo quattordici anni quando io e la mia famiglia abbiamo lasciato il paese. Qui la vita non era facile, ma c’era il lavoro che aveva allontanato la miseria. Sono andata poco a scuola, sebbene mi...
IL MIO CAMMINO - III PARTE
- IL TRIONFO DELL'ARRIVO
Questa notte non ho quasi dormito, complice forse la cena di ieri sera. Sveglia prestissimo, sono quasi le sei, decidiamo di partire subito per arrivare a Santiago il più presto possibile. Nel bosco è ancora buio, ma le torce ci aprono un varco; la rugiada della notte ricopre tutto, e un leggero strato di fango si crea su questo sterrato pieno di...
IL MIO CAMMINO - II PARTE
- BURGOS
Da Cardenuela a Riopico, comincia una lunga discesa verso la piana che porta a Burgos. Il cammino, da questo punto elevato, annuncia il cambiamento di panorama: prima la grande città, poi la "Meseta", territorio desertico per oltre centocinquanta km, dove c'è poco o nulla.
Mi accorgo che, forse per la fretta, ho lasciato da qualche parte il mio "bordone",...
IL POLLO E IL CELLULARE
Non potevo credere fosse successo proprio a me. E sì che mi credevo tanto furba! Ci ero cascata come un pollo! Un sms di un amico che chiedeva di rimandargli dei codici ha scatenato tutto. Nel giro di pochi minuti mi ero fatta rubare il profilo WhatsApp.
Che disastro! E ora che faccio? E se mi rubano anche i dati, se li rubano anche ai miei contatti, ad amici e parenti? E se entrano...
IL GIARDINO DELLE VECCHIE SIGNORE
(4° classificata al Premio Letterario Nazionale "Città di Pinerolo" 2020, Sez. Racconti)
In certi quartieri ci sono zone non più ricordate con la denominazione originaria, ma con un nome dato dagli abitanti rispetto alla loro finalità. Al quartiere Fornaci di Pinerolo c’è una piazzetta con una targa consunta dal tempo e dalla vegetazione; contornata...
CARA MAMMA
(2° classificata Premio Letterario Nazionale "Città di Pinerolo 2020" sez. AMPI)
Cara mamma,
mi trovo su un autobus fermo in questa fredda mattina di gennaio. Fuori è ancora buio, nella piazza dove ci troviamo, si vedono lampeggiare solo le luci delle auto della polizia. Sono venuti a prelevarci stamane all’alba, quando il paese era ancora...
NEMMENO IN TEMPO DI GUERRA…
Il telefono suona a lungo, nessuno risponde e mi preoccupo. Poi una vocina dice pronto. Finalmente sono riuscita a comunicare con Dina e mi stupisco di trovarla sola a casa senza la badante.
“È andata a fare la spesa, è tanto che è via, temo l’abbiano fermata i repubblicani”.
Dina ha 87 anni, mi ha tenuta a battesimo quando era...
LA VITA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
(Premiato dall'UNITRE di PINEROLO, 2020)
Ho sempre sognato di visitare l’Ermitage, ma non ho mai potuto esaudire questo desiderio. Ora posso farlo: basta un colpo di clic e i quadri mi appaiono con una perfezione che non avrei potuto avere dal vivo. Non ho nessuno che,...
guerra invisibile
Correva l’anno 2020, eravamo alla fine di febbraio, l’inverno era stato molto soleggiato, si aspettavano le piogge per rinnovare la natura che di lì a poco sarebbe sbocciata nella prossima primavera. Ogni cosa scorreva come al solito. Ci sentivamo forti, nelle nostre conquiste: l’uomo aveva raggiunto obbiettivi impensabili, si immaginavano...
Calma e gesso!
10/3/2020
Se avessi quattro anni, griderei dal terrazzo: C'è qualcuno?
Mi sento galleggiare nel nulla, come la bollicina di una certa acqua minerale. Il condominio è silenzioso, come nei giorni centrali di agosto, ma nessuno è partito per le vacanze. Lievi rumori mi confermano che siamo...
IMPRESSION D'AFRIQUE
Da giorni tento di accostarmi a Salvador, che sta seduto in mezzo a una radura del mio giardino romano e dipinge una tela di cui vedo solo il retro. Ogni volta che cerco di avvicinarmi, però, Dalì mi intima di fermarmi e con un gesto deciso mi proibisce di vedere ciò che appare nel quadro.
Gala mi dice: “Salvador è così ossessionato da...
UNA GIORNATA QUALSIASI
Mi alzo verso le 7 e dopo un buon caffè faccio una doccia calda usando i miei saponi preferiti. Mi avvolgo in un morbido accappatoio e uso altri asciugamani e l’asciugacapelli, un po’ di crema per la pelle e pregusto già il piacere di indossare biancheria pulita. Scelgo poi tra una serie di camicie, maglie e pantaloni quelli più adatti alla...
LETTERE DALL’INFERNO
Ho sempre mangiato carne e latticini e non ci ho mai pensato su due volte. Sono stata senza lavoro per più di due anni, ma finalmente ne ho trovato uno al macello. Non ho mai pensato a quello che sarebbe potuto accadere, ero contenta di non essere più disoccupata.
È durato un giorno. Non sono riuscita a rimanere. È stata la cosa più...
LA BELLEZZA INCONTRA GLI OCCHI DEL VIAGGIATORE
2019, Matera capitale europea della cultura. Credo sia arrivato il momento di tornare in Lucania, terra antica di tradizioni contadine e di uomini illustri, Giustino Fortunato, Carmine Crocco, Quinto Orazio Flacco.
Mi tocca pensare al miglior modo di affrontare questo viaggio, suggeritomi inconsciamente dal desiderio di alcune amiche,...
SCIRÌ SCIRÌ
Era il 1973, quando un sabato a Porta Palazzo, il mercato più grande di Torino, incontrai Mohammed Meknassi, un giovane marocchino di trent'anni che faceva l'ambulante.
Subito ci fu uno scambio su questioni calcistiche. Lui indossava una maglietta della “Viola” fiorentina; io, Juventino convinto, gli gridai nelle orecchie: "Forza Juve!” Lui sorrise e mi chiese di comprargli...
IL LAVORO RENDE LIBERI
1928, Stanislawy Olecki e sua moglie Adria Dabrowski diventano genitori della piccola Anna.
Stanislawy, è un famoso fabbro del ghetto di Warsavia, sua moglie Adria fa la lavapiatti in un piccolo ristorante con venti coperti.
Anna è una bellissima bimba bionda, occhioni azzurri spalancati sul mondo che la circonda, fin dai primi anni di vita vivace ed espansiva, cercata dalle...
RIFLESSIONI
IL RAGAZZO CHE AMAVA LA CULTURA
Sui giornali e in Tv il sorriso di Prince Jerry, il ragazzo di 25 anni che si è tolto la vita a Tortona, è disarmante.
Era sbarcato in Italia nel 2016, proveniente dalla Nigeria; laureato in chimica, questo ragazzo che amava lo studio e cercava un futuro migliore, era entrato nella comunità di Multedo, sulle alture di Genova. Aveva fatto il...
Il ragazzo del Mali
Questa lettera accompagnava la pagella scolastica scritta in francese e in arabo di un adolescente del Mali rinvenuto in fondo al mare nel 2015. L’anatomopatologa Cristina Cattaneo l’ha trovata cucita all’interno della giacchetta del ragazzo mentre si apprestava ad eseguire l’autopsia del cadavere per restituirgli la dignità che merita ogni essere...
MAURITANIA - Impressioni
COMPAGNI DI VIAGGIO
Appena usciti dall’aeroporto (ora locale mezzanotte, da noi sarebbero le due) siamo investiti da un vento caldo e asciutto, che su di me ha un effetto eccitante, quasi euforico. Sono in Africa, il viaggio sta per incominciare: il vasto territorio pianeggiante che attraversiamo in pik up cela chissà quali misteri ai miei occhi che scrutano il buio, senza...
IDI DI MARZO
La figura di Luca Zingaretti sembra uscire da un lungo e oscuro tunnel, mentre legge la lettera di Aldo Moro alla moglie: “Mia dolcissima Noretta, dopo un momento di esilissimo ottimismo, dovuto forse ad un mio equivoco circa quel che mi si veniva dicendo, siamo ormai, credo, al momento conclusivo.”
Quanto potere hanno le parole, quando nascono vere, sono una malattia...