Stato: pubblicato

LABIRINTO VIZIOSO

Mi consideravo un ragazzo normale, conducevo una vita senza troppi svaghi, in una famiglia abbastanza severa, grazie alla quale ero arrivato alla stesura della tesi, con tanto impegno e grandi sogni per il futuro.

Poi quel giorno accadde qualcosa. Trovai sulla mia pagina facebook una richiesta di amicizia: era il mio amico d’infanzia, Giulio, che non vedevo e sentivo dai tempi...

Data: 07 mar 2016
Categoria: Palcoscenico
Tema: Paura
Stato: pubblicato

UNA CANZONE PER MARGHERITA

Ahh... finalmente mi levo sti tacchi! Levati le scarpe puru tu, poi li sistemu. Nìenti è megghiu ca stinnicchiarisi (allungarsi, sdraiarsi) su un divano con un bicchierone di acqua ghiacciata con zammù.

Ma dev’essere marca Tutone: cosa è stu Ricard, Pastis, mi dispiace ma i francisi a noialtri ci fanno un baffo.

A proposito di pila (peli): oggi, quannu to sùoru mi...

Data: 06 mar 2016
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

LA MACCHINA FOTOGRAFICA

Fui il primo regalo importante per Marcello: lui appena sedicenne, io appena uscita dal negozio.

Ero una splendida Bencini Comet 2 degli anni sessanta.  Lo spilungone mi accolse con entusiasmo, mi aspettava da tempo.

Ricordo le sue mani impazienti mentre mi estraeva dalla scatola, apriva la custodia di plastica marrone e osservava la mia forma compatta, l’eleganza degli...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

IL SENSO DI APPARTENENZA

Sto uscendo dalla palestra: il sacco pesa sulle spalle, i pochi gradini mi fanno sentire tutta la stanchezza delle mie gambe.

Un sole caldo, nonostante sia ancora febbraio, mi accoglie e mi abbaglia leggermente. Dopo il marmo chiaro degli scalini mi viene incontro il grigio scuro dell’asfalto, pochi passi e sono quasi a metà del vialetto, alzo lo sguardo verso il cancello e noto...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

EPPURE C'ERA UN TEMPO IN CUI...

È un prato di collina appena in discesa, quello della nostra prima volta. C’eravamo arrivati dopo una corsa pazza, tu a inseguire due trecce scure e curve tenere di fanciulla. Con uno scatto mi raggiungeresti e abbracciandomi alle spalle rotolammo sull'erba morbida, su un tappeto verde di primavera. Finsi di ribellarmi e lottando mi facesti aver ragione delle tue braccia muscolose, ti...

Data: 06 mar 2016
Tema: Paura
Stato: pubblicato

ACROSTICI SUGLI ELEMENTI

VOLARE                                                        ESPLOSIONI

 

VOLO                                                             ...

Data: 06 mar 2016
Categoria: Palcoscenico
Tema: Paura
Stato: pubblicato

LA CENA

MONOLOGO

Ti piace?

Oggi mi sono presa un po’ di tempo per preparare la cena per entrambi. Lo so che è solo una minestra, ma spero che sia di tuo gradimento.

Non fare quella faccia; non è mica una cosa così strana.

Lo so, ti saresti aspettato un brutto quarto d'ora, o come minimo una pugnalata alle spalle, ma non siamo ridicoli. Ma con te ho...

Data: 06 mar 2016
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

STOP TECNOLOGY

Ed eccomi qui, distesa sull'asfalto di una strada trafficata. Non avrei mai immaginato che sarebbe finita così. Nessuno avrebbe potuto.

Sono un oggetto comune, il più delle volte quasi invisibile per la maggior parte delle persone; eppure mi trovo ovunque e spesso accompagno gli umani per tutto l'arco della loro vita.

Sono nelle scuole, negli ospedali, nei tribunali, nei...

Data: 06 mar 2016
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

VITA SEGRETA DI UN ALIANTE

Chi mi conosce lo sa: sono Glaser Dirks, monoposto incallito, solo alte prestazioni, ho un anemometro che lèvati, un altimetro infallibile, una bussola bella tonda e un corpo in vetroresina liscio come il culetto di un bebè. Li vedo i vostri sguardi, sapete, ma non cedo, sono un monoposto e non ce n'è per nessuno. Posso farvi girare l'elica, fluttuare tra le nuvole e scherzare coi raggi...

Data: 06 mar 2016
Categoria: Palcoscenico
Tema: Paura
Stato: pubblicato

UN MAZZO DI IRIS

Mi piace ricevere fiori, è la cosa più bella dei compleanni, più dei regali, dei dolci e degli auguri.

Guarda, non sono bellissimi? Un blu particolare, carico; credo che si chiami indaco. Il gambo lungo ha un portamento così aristocratico. Che petali vellutati, guarda che perfezione: tre petali vanno verso l'alto e tre s'inchinano verso il basso. Il profumo poi, così delicato,...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

META' DI UN INTERO

Ricordo la mia infanzia: io unica bambina in mezzo a una decina di maschi di età diverse. Non ho mai immaginato un futuro da donna, mai sognato un principe azzurro, mai preferito le bambole al gioco degli indiani e cowboys, mai sentita debole e bisognosa della protezione di un virile ragazzino. Giocavo e gareggiavo con i maschi e mi sentivo esattamente pari a loro, anzi, un pochino...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

FILM E ACROSTICI

Perfetti sconosciuti

Precari equilibri resistono finchè emergono: torbidi tradimenti, irritanti sceneggiate, costosi  omaggi, nascite, osceni scatti, camuffamenti. Ipotizzante umanità  trascende inclemente.

The danish girl

Teneramente hai emergenti doppie anime nascenti, intimi sogni. Ho gradito ineguagliabile recitazione...

Data: 06 mar 2016
Tema: Paura
Stato: pubblicato

ACROSTICI

CARNEVALE

Cenere

Arde

Rombante.

Nebbia

Effimera.

Vortici.

Affiorano

Leggerezze

Esplosive.

 

PASSAGGI

Paludi

Argillose

Scorrono

Sotterranee

Allagando

Granitiche

Grotte

Immerse.

 

 

 

 

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

RABBIA

Quando mi assali sento l’odore del male,

ti protrai alla risposta emotiva,

 è solo un breve momento

tra esasperazione e ira.

Vorrei soffocarti, spegnerti dentro,

diventi furiosa, rombante, stridula e minacciosa,

finisco per guardarti in silenzio.

Traduco così, con consapevolezza,

che non c’è resa, ma solo difesa.

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

MIRIAM DEI GIORNI NOSTRI

Quante volte aveva preparato lo zaino a partenze per luoghi lontani e pericolosi, ma quelli erano gli ordini e bisognava obbedire. Quella era la vita che si era ripromesso sin da ragazzo: non aveva costruito una sua famiglia, convinto che solo la vita militare gli appartenesse, e da quasi quarant'anni era impegnato in missioni di pace, soprattutto in Medio Oriente. La missione in Libano...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

MIA MADRE

Dalla cucina arriva un intenso profumo di caffè, mescolato alle grida di mia madre. Sono giunta al capolinea, grido anch’io: “Arrivooo!” Non ho più pazienza, penso.  Ho prosciugato la pazienza e ho esaurito anche le scorte.

Due anni da dimenticare e un’estate da cancellare, vorrei che fosse già autunno inoltrato ed essere assorbita dal mio lavoro, dai miei corsi e dalla...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

IL MALE RITORNA

Ada ebbe un tuffo al cuore nel risentire dopo tanto tempo il suo nome pronunciato da quella voce inconfondibile. Improvvisamente se lo vide davanti. Rivide le guance scarne di un tempo e poi gli occhi, come poteva non riconoscerli? Quell’azzurro, intenso come il mare, era rimasto lo stesso, come il vezzo di sfuggire agli sguardi incrociati. I capelli però l’avevano ingannata. Quando...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

HAIKU NATURAL... MENTE

VECCHI RICORDI

INTASANO LA MENTE

SONO RACCONTI.

 

SPETTRI FANTASMI

SI PRENDONO LA MENTE,

SGUARDO ASSENTE.

 

SULLA FANTASIA

VIAGGIA LA MENTE

MA GLI OCCHI SON SPENTI.

 

NELLA MENTE

GROVIGLI INFINITI

BRUTTI PENSIERI.

 

VOGLIO DARTI AMORE

MA NON LO...

Data: 06 mar 2016
Categoria: Laboratorio
Stato: pubblicato

FRULLATO DI EMOZIONI

Quello che amo del mio essere è il fatto di poter assaggiare tutti i sapori e i profumi della mia terra. Mi piace danzare nelle pentole tra il caldo e il freddo delle pietanze: è sempre un’emozione trovarsi a contatto con gusti squisiti, vecchi o nuovi che siano.  Sono un frullatore a immersione, di quelli a giri vertiginosi, che continuano a frullare anche quando incontrano grossi...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

FRATELLI E SORELLA

Salita la scala con i gradini in legno, si arrivava direttamente in cucina; subito dietro c’era l’unica camera da letto e in un angolo il tavolino per lo studio; più a lato un sottoscala, dove era stato ricavato un piccolo bagno attrezzato solo di un wc. Per lavarsi si adoperava un catino posto sotto una delle due finestre della cucina, e per fare il bagno, di solito al sabato, la mamma...

Data: 06 mar 2016