HAIKU SU ALCUNI QUADRI DI E. FICO
Natura morta 1970
Dentro pienezza
abbondanza e sapori
fuori vaghezza.
Natura morta con bilancia 1971
Pesa e ripesa
ti va la vita a metà
tra il di qua e il di là? ...
SUGGESTIONI POETICHE
Vite vergine, 2000
Oltre la porta
La mia vite vergine
Mi rasserena
Di sera 1994
Dolce incontro
NOTE POETICHE SU ALCUNI QUADRI DI ETTORE FICO
È ancora autunno,
me lo dice il fuoco vermiglio
che copre il muro di cinta.
L’esplosione della vite vergine
mi coglie gioioso e impreparato.
Attraverso le sue foglie
intravedo la porta di casa.
Ora entrerò negli altri miei colori.
Vite vergine 2000,...
Dai quadri di Ettore Fico
Granoturco – 1961
Alte pannocchie
nascondono fruscianti
baci rubati.
Paesaggio lacustre – 1985
Lunghe passeggiate silenziose
sulle rive di quel lago.
Ricordi lontani riaffiorano
sulle sue onde,
lasciandoti la malinconia
come sola compagna.
Stagno –...
Prove di poesia
Di sera 1994
Il raggio verde
ha chiuso il tramonto
L’ombra della sera
spegnerà l’arroganza dei colori
fino alla nuova alba
ULTIMO APPIGLIO
Nella mente ho un vuoto che mi
opprime, viaggia senza confini.
Fantasticare è l’ultimo appiglio che
mi rimane, ho paura del niente che
abita il mio buio. Non c’è rumore, non
c’è colore, neanche il nulla mi può sentire.
Solo dolore e lacrime di pensieri, questa
la mia idea: finire il mio tempo, devo
solo raggiungere il ponte, senza...
UN FIORE
(Ispirato all’opera “L’UOMO VISTO DA UN FIORE”, ARP 1958)
Adora l’alba in un giardino,
con il sole del mattino.
Non guardare solo le stelle,
china il capo è guarda per terra,
ai tuoi piedi c’è il fiore più bello.
Anch’io guardo il cielo e scruto il mondo,
posso amarti senza rumore
e aiutarti nel tuo dolore,...
PARLARE AL VENTO
Stamattina, ho parlato al vento,
gli ho chiesto se mai ti ha
incontrata sulla via.
Il forte, veloce e fuggitivo
soffiare ha disperso la risposta.
Sono rimasta nell’oblìo.
INCONTRO SULLE NUVOLE
Soffici e pallide nuvole corrono
dentro l’azzurro del cielo,
arrivano piano piano da lontano.
Vorrei camminarci dentro,
scorrere il tempo e venirti
incontro, ma loro accarezzano
solo il mio silenzio tra il sussurro
delle mie memorie di ieri, di oggi
e i pensieri di domani. A guardarle
tutto sembra nuovo e diverso, vanno
a momenti....
LA SCUOLA
Era il 1° ottobre 1969 quando andai
incontro al mio primo giorno di scuola.
Ero vestita a puntino con il mio nero
grembiulino, una coccarda appuntata al
bianco colletto mi scendeva davanti al petto,
era fatta a forma di stella, con colori molto belli.
I calzini bianchi al ginocchio, coprivano le mie
gambette, di vernice nero lucente erano
NON HO IL POLLICE VERDE
Pianticella di violette selvatiche
Ti ho comprato una domenica in piazza
Ad un banchetto che vendeva fiori per beneficenza
Pensavo che entro due giorni mi avresti abbandonato
Il pollice verde non l’ho mai avuto
E invece sei sempre più rigogliosa e birichina
I tuoi rametti sottili, capelli arruffati
Viola verdi dorati
Che si agitano nella...
EDDA PASSA'
“EDDA PASSA’ LA VITA CHIANO CHIANO”
“Deve passare la vita piano piano”
Questo l’aforisma della tua esistenza.
Ora in questo universo senza le tue parole,
la vita è con uno strappo al cuore.
Tu sei arrivata all’apice del crepuscolo,
lasciando la tua anima al vento,
io ho finito le mie lacrime.
Oltre l’orizzonte vedo tutto un...
4 POESIE A MIA MADRE
TEOREMA
Scarabocchio qualcosa su un foglietto,
è il teorema dei nostri giorni rissosi.
Ogni cosa risale dal torpore,
addosso sento sempre un tremore,
come quando le tempeste
infuriano sul mare, nel chiarore.
Arenata in un sole, senza sole,
in una luce ghiacciata, ho rivisto il tuo
sguardo come una bambina persa.
Ti abbracciavo in...
SONO NATA
QUEL GIORNO ERI FELICE,
QUANTO TEMPO E’ PASSATO
QUANTA PARTE DI VITA E’ GIA’ ANDATA
QUANTA DOLCEZZA SENZA PAURA
QUANTA ATTESA IN QUELLA NUOVA VITA
QUANTO AMORE NEL NON VOLERMI LASCIARE SOLA
QUEL GIORNO PER ME HAI RAGGIUNTO DOLCI FONDALI
MA QUANTI CANALI DI FELICITA’ HAI OCCLUSO
DAL TUO VENTRE NASCEVA LA MIA...
FRANCO F.
Ora sei polvere sparsa dal vento,
con ali di gabbiano ti librerai nell’aria
inseguendo nuvole bianche.
Nel caldo umido dello scirocco
sfiorerai petali di margherite
come tasti di pianoforte.
Ti incendierà il rosso del tramonto
lo stesso compagno vermiglio
che ha colorato la tua vita.
Sentirai abbaiare il tuo cane,
un canto di...
REGINA
Sedeva la regina nel suo terrazzo,
è lì che ti rivedo, tu eri una donna,
io ancora una bambina.
Di te mi ritorna sempre il sapore
e nella mente tanti altri suoni.
Sono solo le voci di un’assente,
ma nel cuore rimbombano come
se fossi sempre presente.
Quanti pensieri, affetti o torpori
passavano tra di noi, e quante volte
senza te
Splendeva la forza, tra le spine della tua vita,
ma continuavi a irradiare umiltà e calore vitale,
insegnandomi a lottare.
Ora lungo le sponde del mio quotidiano,
che come un fiume talvolta scende mite
e altre volte impetuoso, sento la tua presenza.
Con te vicina è come accendere le luci della festa
nella mia vita ogni giorno. Con te...
ACCANTO A TE
Le radici nella mente mi chiedono pace.
Negli abissi segreti del cuore voglio che ogni cosa scorra,
senza afferrarmi ad uno specchio d’illusione.
Voglio calmare il mio respiro e placare il mio passato.
Voglio lasciare che i miei pensieri si dissolvano e
contemplare ora di ogni cosa solo il bello.
Voglio non cercare ricordi di...
KORE
Da quale notte
alzi gli occhi feriti
verso le stelle?
Cos’hai visto laggiù,
limpida Kore?
Ancora risplende
il tuo viso di bimba violata,
ma quanto può durare
una pallida luce?
Quanto resta vivo
il desiderio?
Dalle labbra infantili
schiude una nebbia
di parole insensate,
di canzoni cantate
da tua...
APRILE
Sui pilastri, la rete dorata
danza leggera nel vento:
veste di odalisca,
seta dai riflessi cangianti,
non sa raccontare
di mani ruvide e forti
di pescatori esperti
che tirano su dal cobalto
pesci rossi e d’argento.
La rete dorata anela
la vertigine del volo,
si tende verso il cielo
nel tepore di Aprile,
sogna la...