Stato: pubblicato

AU 12 DE RUE CORTOT- MONTMARTRE

Gli amici dicono che possiedo lo studio più bello di tutta la Butte e forse non esagerano. Ma son passati gli anni in cui qui viveva “la trinité maudite” e la vita scorreva veloce.
Ora mio figlio Maurice si è sposato e abita lontano, quella strega di Lucie ha preso in mano tutti i suoi interessi e lo comanda a bacchetta dandogli un bicchiere di vino annacquato solo quando...

Autore: Olga Pons
Data: 05 mag 2018
Stato: pubblicato

QUALCOSA DI NUOVO ALL'OVEST

Il cavallo aveva detto “Salite” e i bimbi avevano ubbidito. In quel momento nessuno aveva pensato alla mamma che raccomandava: “Non accettate inviti dagli sconosciuti”. L’invito era chiaro, bisognava accettare. Il piccolo che stava a un palmo dalle orecchie del cavallo chiese: “Come ti chiami?”
“Saltamari” rispose, e nessuno ebbe più timore, non era più uno...

Autore: Olga Pons
Data: 18 gen 2018
Stato: pubblicato

FUGA E CONTRAPPUNTO

DO il giusto significato al mio ventre gonfio, è frutto degli stupri reiterati, della violenza bestiale di uomini su di me. Di chi sarà stato il seme? Delle guardie alle frontiere? Degli aguzzini che mi tenevano in una lurida prigione in attesa dell’imbarco? E tu, incolpevole, sei cresciuto dentro di me come un’escrescenza infetta, un corpo estraneo.

RE...

Data: 17 gen 2018
Stato: pubblicato

IL MARE

Qualcuno dice che il mare a Torino non c'è. Eppure io l'ho visto e l'ho anche toccato. Non è fatto di acqua, certo, e non si può vedere sempre, ma solo per cinque giorni all'anno. È il mare delle parole che si muove all'interno del Salone del Libro.
Parole lette sul treno, nel viaggio di andata, che mi hanno portato all'epilogo di Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, il modo...

Data: 23 mag 2017
Stato: pubblicato

MIO FIGLIO OSCAR ALEJANDRO

Pubblico qui l’articolo della nostra cara amica Lesly, colpita dal dolore più grande, per rispettare il suo desiderio di ricordare il figlio e far conoscere a quante più persone possibili ciò che è potuto accadere nel suo paese, l’Honduras, a un ragazzo di trent’anni.

Sono passati quasi tre mesi dal giorno che te ne sei andato. E l’unica spiegazione della tua...

Autore: Lesly Lanza
Data: 30 mar 2017
Stato: pubblicato

LA GRANDE PAURA

La primavera era ormai inoltrata: i campi erano tinti di un bel verde smeraldo, di tanto in tanto intervallati da  chiazze colorate di fiorellini selvatici che spuntavano qui e là.
In quei giorni  l’aria era frizzante, fin  dall’autunno precedente si capiva che finalmente la guerra stava volgendo a termine.
Quel pomeriggio, come tutti i giorni, Caterina accudiva gli...

Data: 09 mar 2017
Stato: pubblicato

KARIBU NDUGU (Benvenuto)

Quando siamo partiti dal villaggio, quella notte, il cielo era una coperta all’incontrario,  tutta blu e oro.  I profumi dell’ibisco e delle bouganville mi solleticavano il naso tanto erano intensi. Il silenzio era di velluto, palpabile, la luna grandissima illuminava il sentiero. Tutti dormivano tranne noi. Per mano alla mamma che camminava spedita, non potevo far altro che guardare...

Data: 05 nov 2016
Stato: pubblicato

QUANDO, AVVICINANDOSI ALLO SPECCHIO

Quando, avvicinandosi allo specchio con titubanza si osserva la propria immagine riflessa e, sotto il ciuffo di capelli morbidi e biondi, si nota ancora la traccia di quel livido; quando sentendo sbattere la porta d'ingresso si ha un sussulto nel cuore e si dice sempre e solo sì, pur di non far piangere il piccolo, che con le urla si spaventa tantissimo; quando si riordina tutta la...

Data: 26 apr 2016
Stato: pubblicato

SCEGLIERE LA FELICITÀ

LANCIA I DADI (Charles Bukowski)

Se hai intenzione di tentare, fallo fino in fondo.
Altrimenti non cominciare mai.
Se hai intenzione di tentare, fallo fino in fondo.
Ciò potrebbe voler dire perdere fidanzate, mogli, parenti, impieghi
e forse la tua mente.
Fallo fino in fondo.
Potrebbe significare non mangiare per tre o quattro...

Data: 26 apr 2016
Stato: pubblicato

EMIGRATO

(1° classificata Premio Letterario Nazionale "Città di Pinerolo 2020" sez. AMPI)

Quando non ti senti più libero nella tua terra,
Quando vivi il quotidiano con una guerra che tu non hai voluto,
Quando ti fai coraggio perché le tue radici sono profonde.
Quando vuoi resistere, vivi e lotti ogni giorno fino in fondo,
Quando la paura...

Data: 25 apr 2016
Stato: pubblicato

VIOLA, ANTIGONE

Nella grande cucina piastrellata di bianco, Donna Esmeralda, coadiuvata dalla signora Fina, sta controllando le pietanze e dando gli ultimi ritocchi. I vassoi colmi di cibo sono allineati sul piano di marmo grigio di un lungo tavolo, sistemato al centro della stanza.

Tranne l’angolo cottura in acciaio, tutto in quell’ambiente è antico: un grande camino in marmo rosa riempie gran...

Data: 18 apr 2016
Stato: pubblicato

MIA STUPENDA FURIA

Ecco la scena: un tavolo d’acciaio, una gatta e cinque persone (quattro donne e un uomo) riuniti intorno al tavolo e quindi alla gatta.

A dirla così sembra l'inizio di una barzelletta e lo sarebbe quasi stato se tutte le persone, eccetto me, avessero fatto un passo indietro con aria spaventata.

Birbante Siriana (ovvero malvivente della Siria), in arte conosciuta...

Data: 28 mar 2016
Stato: pubblicato

MELE COTTE (2011)

Chiunque è in grado di preparare un piatto di mele cotte in forno, per quanto, pensandoci bene, qualche piccola difficoltà potrebbe presentarsi.

Comincio levando il torsolo alle mele e allargando un po’ l’incavo per poterlo riempire  di quelle cose buone che faranno diventare golose delle semplici mele al forno.

Difficilmente riuscirò ad eguagliare il gusto di quelle...

Data: 08 mar 2016
Stato: pubblicato

IL SENSO DI APPARTENENZA

Sto uscendo dalla palestra: il sacco pesa sulle spalle, i pochi gradini mi fanno sentire tutta la stanchezza delle mie gambe.

Un sole caldo, nonostante sia ancora febbraio, mi accoglie e mi abbaglia leggermente. Dopo il marmo chiaro degli scalini mi viene incontro il grigio scuro dell’asfalto, pochi passi e sono quasi a metà del vialetto, alzo lo sguardo verso il cancello e noto...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

IMMAGINA

Immagina di poter tornare per un po' il bambino che sei stato. Magari in un bel giorno di primavera, che per qualche motivo non sei andato a scuola.

Immagina di poter essere nel cortile della tua vecchia casa, oppure per strada, che tanto di macchine non ne passano, oppure nella piazza del paese dove anche se non ci sono i tuoi genitori devi rigare dritto perché, quando combini...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

FERITE D'ORO

Ho letto recentemente un libro che mi ha permesso di ripercorrere i fatti di una vicenda di cronaca che mi aveva molto colpito.

 

E’ il gennaio del 2011 quando la vita di Irina, la donna di questa storia, cambia per sempre. Suo marito Mathias, da cui è separata da poco, è andato a prendere le loro bambine a scuola: due gemelle di sei anni. Da quel momento di loro non si...

Data: 05 mar 2016