STORIE, FILASTROCCHE, CANTILENE
Gallo Castaldo
Nel paese di Colle Fiorito vive un gallo di nome Castaldo. Un giorno mentre cammina per la via principale incontra gallina Castaldina che, curiosa, gli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, così di fretta?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io? “Un momento, vediamo se sei nella lista.” Sfila da sotto l'ala destra un paio di occhiali, che sistema sul becco, e da sotto l'ala sinistra sfila un registro, e inizia a leggere:
“Gallo Castaldo
gallina Castaldina,
sì, ci sei anche tu, vieni pure!” e in fila riprendono il cammino.
Incontrano oca Badessa che vedendoli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Aspetta, vediamo se ci sei nella lista.” Sfila gli occhiali e il registro da sotto le ali, e inizia a leggere:
“Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa,
sì, ci sei anche tu, vieni pure!” E in fila continuano il cammino.
Incontrano anara Contessa che vedendoli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Un momento, vediamo se ci sei nella lista.” Sfila gli occhiali e il registro da sotto le ali, e inizia a leggere:
“Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa,
sì, ci sei anche tu, vieni pure!” Si mettono in fila e riprendono il cammino.
Incontrano bric dalla Lana, che vedendoli chiede incuriosito: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Aspetta, vediamo se ci sei nella lista.” Prende nuovamente gli occhiali che appoggia sul becco, sfila il registro e inizia a leggere:
“Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa
bric dalla Lana,
sì, ci sei anche tu, vieni pure!” Si mettono in fila e riprendono il cammino.
Incontrano gazza Furlana che vedendoli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Un momento, vediamo se sei nella lista.” Prende nuovamente gli occhiali che appoggia sul becco, sfila il registro e inizia a leggere:
Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa
bric dalla Lana
gazza Furlana,
sì, ci sei anche tu, puoi venire.” In fila riprendono il cammino.
Incontrano gat Maimon che vedendoli chiede tutto curioso: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Aspetta, vediamo se sei nella lista.” Prende nuovamente gli occhiali che appoggia sul becco, prende il registro e inizia a leggere:
“Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa
bric dalla Lana
gazza Furlana
gat Maimon,
sì, ci sei anche tu, puoi venire.” Si mettono nuovamente in fila e riprendono il cammino. Incontrano bo Scurnon che vedendoli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Un momento, vediamo se sei nella lista.” Sfila da sotto le ali sia gli occhiali che appoggia sul becco che il registro, e inizia a leggere:
Gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa
bric dalla Lana
gazza Furlana
gat Maimon
bo Scurnon,
sì, ci sei anche tu, puoi venire.” In fila riprendono il cammino.
Incontrano asan Calzon che vedendoli chiede: “Dove vai, gallo Castaldo, con questa bella compagnia?” “Vado in là perché il mondo cade in qua.” “Posso venire anch'io?” “Un momento, vediamo se sei nella lista.” Sfila gli occhiali da sotto l'ala, li appoggia sul becco, poi prende il registro e inizia a leggere:
gallo Castaldo
gallina Castaldina
oca Badessa
anara Contessa
bric dalla Lana
gazza Furlana
gat Maimon
bo Scurnon
asan Calzon,
sì, ci sei anche tu, puoi venire.” Cammina, cammina, arrivano dentro un bosco che è sera. Gallo Castaldo invita gazza Furlana a volare sulla cima di un albero altissimo e poi chiede a voce alta: “Cosa veedii?” E lei risponde: “Vedo neeeroo!” Cammina, cammina, dopo un'ora gazza Furlana vola di nuovo in cima a un albero e quando gallo Castaldo a voce alta le chiede: “Cosa veedii?” E lei risponde: “Veedo una lucee.” Stanchi, camminano diretti a quella luce e arrivano in una radura, dove c'è una piccola casetta tutta illuminata. Spiano dalla finestra e vedono una cucina con una tavola apparecchiata con tante cose buone da mangiare, il camino acceso e nessuno in giro.
Entrano felici, mangiano di gusto e poi, spente le luci, si sistemano per dormire. Il gatto si mette a ciambella sul marmo del camino, il gallo, la gallina e la gazza volano in alto sul bordo della credenza, l'anitra e l'oca mettono la testa sotto l'ala in un angolo e gli altri animali si appoggiano di fianco alla porta d'ingresso.
Verso mezzanotte arrivano i padroni di casa; erano dei ladroni di ritorno dopo aver fatto un furto nella città vicina. Vedendo tutto buio, il capo banda ordina al più giovane di entrare per controllare.
Il bandito, al buio, entra in cucina e vede due grandi luci vicino al camino e subito dopo qualcuno soffiando gli graffia gli occhi, poi sente che gli stanno beccando in testa e un suono profondo come l'urlo di una belva feroce lo stordisce; infine un calcio violento lo scaraventa fuori casa.
Corre verso i compagni urlando: “ Scappiamo, la nostra casa è piena di fantasmi!”
Da allora gallo Castaldo e tutta la sua compagnia vissero per sempre felici, nella casetta in mezzo al bosco.
Girotondo
Giro giro tondo
quanti anni ha questo mondo
la panara sensa sal
sulle rive del canal
passa lefante con tre cavale bianche
passa la gioventù
curucucù.
Filastrocca
(Seduti, facendo saltellare sulle ginocchia il/la bambino/a, tenendolo per le braccia, guardandosi in viso, e alla fine rovesciarlo all'indietro sulle gambe, dopo averle distese)
Tu tu musseta
la mamma vien da messa
con le sportine piene
da dar a le so putine
le so putine non le vol
ciam ciama Barbisol
Barbisol l'è a Buttapera
a comprar na pulera
pulera pulerin
butalo giù dal finestrin.
Altra versione
(medesimo gioco)
Trotta trotta Pier Balota
tre cavalli na ricotta
tre cavalli un cavallin
trotta trotta bel bambin
Gioco con scambio di sassi
(Seduti in cerchio cantando il motivetto, si passa il sasso al vicino velocemente e chi non lo afferra paga pegno)
Allo scambio dei sassi giochiam
con i sassi in man
oili oilà
giocheremo a chi va e chi vien
con lo zigo zigo za
(a questo punto chi ha il sasso in mano deve velocemente portarlo prima a destra poi a sinistra due volte e poi riprendere il giro)